Quasi come essere

Nonfiction, Religion & Spirituality, Philosophy, Epistemology, Ethics & Moral Philosophy
Cover of the book Quasi come essere by Paolo-Ugo Brusa, Paolo-Ugo Brusa
View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart
Author: Paolo-Ugo Brusa ISBN: 9781310516160
Publisher: Paolo-Ugo Brusa Publication: December 9, 2013
Imprint: Smashwords Edition Language: Italian
Author: Paolo-Ugo Brusa
ISBN: 9781310516160
Publisher: Paolo-Ugo Brusa
Publication: December 9, 2013
Imprint: Smashwords Edition
Language: Italian

Le filosofie, al pari di ogni altro sistema di pensiero o visione più o meno mitica o critica o dialettica, principiano con una chiusura d’orizzonte. Diversamente non saprebbero come apparire a se stesse esclusive. La domanda di un certo sapere, desiderabile e urgente nell’immediato contesto storico-culturale, predetermina il campo e l’orientamento della risposta. Si può parlare di 'eros del banale' e di 'autoctisi', perché tipicamente vi si dà anzitutto – come fosse la totalità di ciò che importa – una qualsivoglia banalità o contemplazione circoscrivente, un aperçu verso cui la mente si spinge (in realtà entro cui si chiude) e al cui possesso anela (di fatto chiede di esserne posseduta) per mezzo di idee che costruiscono l’oggetto del desiderio. La risposta desiderata condiziona la domanda, la indirizza verso di sé così che assume l’aspetto di un’apertura alla verità delle cose e di una conferma della giustezza del desiderio e della connessa ragione desiderante.

Il disfacimento della storia, l’universale immediato del world wide web, la post-postmodernità in cui il XXI secolo va addentrandosi impongono un nuovo filosofare, diversamente costruttivo, capace di superare (ma al tempo stesso di comprendere) ogni ideotica locale, ogni pensiero del bisogno e del contentamento. Quel sentire che qui chiamo 'prosofico' è già operativo. Lo è da sempre, in qualche misura, nella conduzione del privato e del quotidiano. Ora se ne sta diffondendo la coscienza come dell’unico possibile orizzonte comune dell’umanità intera. Serve però un più minuto darsene conto, esplicitarne i riferimenti che sono finalmente non più fondali di scene prescritte da una regia qualunque (il Destino, la Fede, la Ragione, la Nazione, il Progresso, la Rivoluzione ecc.) ma piuttosto 'illimiti' da gestire consapevolmente, con gli occhi ben aperti sulla sola questione veramente essenziale, debellare l’ingiustizia.

View on Amazon View on AbeBooks View on Kobo View on B.Depository View on eBay View on Walmart

Le filosofie, al pari di ogni altro sistema di pensiero o visione più o meno mitica o critica o dialettica, principiano con una chiusura d’orizzonte. Diversamente non saprebbero come apparire a se stesse esclusive. La domanda di un certo sapere, desiderabile e urgente nell’immediato contesto storico-culturale, predetermina il campo e l’orientamento della risposta. Si può parlare di 'eros del banale' e di 'autoctisi', perché tipicamente vi si dà anzitutto – come fosse la totalità di ciò che importa – una qualsivoglia banalità o contemplazione circoscrivente, un aperçu verso cui la mente si spinge (in realtà entro cui si chiude) e al cui possesso anela (di fatto chiede di esserne posseduta) per mezzo di idee che costruiscono l’oggetto del desiderio. La risposta desiderata condiziona la domanda, la indirizza verso di sé così che assume l’aspetto di un’apertura alla verità delle cose e di una conferma della giustezza del desiderio e della connessa ragione desiderante.

Il disfacimento della storia, l’universale immediato del world wide web, la post-postmodernità in cui il XXI secolo va addentrandosi impongono un nuovo filosofare, diversamente costruttivo, capace di superare (ma al tempo stesso di comprendere) ogni ideotica locale, ogni pensiero del bisogno e del contentamento. Quel sentire che qui chiamo 'prosofico' è già operativo. Lo è da sempre, in qualche misura, nella conduzione del privato e del quotidiano. Ora se ne sta diffondendo la coscienza come dell’unico possibile orizzonte comune dell’umanità intera. Serve però un più minuto darsene conto, esplicitarne i riferimenti che sono finalmente non più fondali di scene prescritte da una regia qualunque (il Destino, la Fede, la Ragione, la Nazione, il Progresso, la Rivoluzione ecc.) ma piuttosto 'illimiti' da gestire consapevolmente, con gli occhi ben aperti sulla sola questione veramente essenziale, debellare l’ingiustizia.

More books from Ethics & Moral Philosophy

Cover of the book Are financial incentives the best solution to the crisis in organ and tissue donation? by Paolo-Ugo Brusa
Cover of the book The Nicomachean Ethics by Paolo-Ugo Brusa
Cover of the book Motivations for Humanitarian intervention by Paolo-Ugo Brusa
Cover of the book Legislating Medical Ethics by Paolo-Ugo Brusa
Cover of the book Human Rights and the Care of the Self by Paolo-Ugo Brusa
Cover of the book Treatise on Tolerance by Paolo-Ugo Brusa
Cover of the book The Eclipse and Recovery of Beauty by Paolo-Ugo Brusa
Cover of the book How Should We Live? by Paolo-Ugo Brusa
Cover of the book War and Moral Dissonance by Paolo-Ugo Brusa
Cover of the book Cittadini e no. by Paolo-Ugo Brusa
Cover of the book Kritik der Freiheit by Paolo-Ugo Brusa
Cover of the book Doing It with the Cosmos by Paolo-Ugo Brusa
Cover of the book L'Espagnole by Paolo-Ugo Brusa
Cover of the book The Emergence of Autonomy in Kant's Moral Philosophy by Paolo-Ugo Brusa
Cover of the book Nietzsche on Ethics and Politics by Paolo-Ugo Brusa
We use our own "cookies" and third party cookies to improve services and to see statistical information. By using this website, you agree to our Privacy Policy